REIKI, IL PRIMO LIVELLO
IL LINGUAGGIO DEL CORPO
Il primo livello si impara in un week-end.
Il linguaggio del corpo
Il primo livello Reiki, si impara in un week end.
Il Primo livello è il più importante, sancisce l’inizio di un percorso personale verso la Pace Interiore, come insegnava il fondatore della disciplina il Maestro Mikao Usui.
Spesso ci si accosta al primo livello, per cercare di capire ed interpretare i propri disagi psicofisici. Delle volte non c’è nemmeno una motivazione precisa, ci si sente solo spinti da un impulso. Quindi qualsiasi sia la tua motivazione, non preoccuparti, il primo livello Reiki lo si da a chiunque lo richieda.
Nel seminario di primo livello, riceverai quattro iniziazioni energetiche che hanno lo scopo di ripulire e aprire maggiormente i canali energetici principali che attraversano il corpo. In questo modo vengono messi in condizione di ricevere Reiki dalla fonte originaria (luce, Amore, spirito Universale, Dio) e trasmetterlo attraverso le mani. Molti sentono di acquisire le iniziazioni dopo aver sperimentato su se stessi il Reiki da un operatore, altri perché ne hanno sentito parlare e altri ancora perché desiderano aiutare il prossimo.
Le due giornate si svolgono in un ambiente protetto. E’ sorprendente vedere come l’integrazione tra le persone si instaura fin da subito con una profonda e sincera condivisione. E’ per me una soddisfazione vedere come alla fine del seminario, le persone sono distese, serene ed iniziano a percepirsi con più amore.
Durante il seminario oltre che ricevere l’apertura dei canali energetici, affronteremo una parte teorica e una parte pratica ed anche l’attivazione di un simbolo non tradizionale di Usui (di solito al primo livello non si dà nessun simbolo).
Ricevendo il Reiki potresti sentirti pieno di energia, ma fai attenzione: Reiki non vuol dire ricevere poteri soprannaturali o diventare dei potenti guaritori. E’ l’orgoglio che annebbia il proprio sè, è un atteggiamento egoistico e in tal caso non c’è più l’attenzione verso gli altri. In questo caso, ti aiuterò a moderare l’atteggiamento dandoti le dovute spiegazioni.
Con le quattro attivazioni avviene la liberazione e l’apertura dei canali energetici per consentire la circolazione dell’energia. Per questo motivo sono chiamate “attivazioni energetiche”. Sono suddivise in quattro fasi, proprio per consentirti di assorbire l’energia un pò alla volta. Verranno anche aperti il chakra della corona, il chakra del cuore e il canale energetico che scorre tra questi. Con l’apertura dei chakra superiori viene permesso l’accesso del flusso energetico al corpo fisico. Per questo motivo, il primo livello viene chiamato anche “livello fisico”.
Ti verrano insegnate e dimostrate le posizioni delle mani necessarie per compiere i trattamenti. Dopo di che, potrai applicare gli insegnamenti ricevuti.
Il primo livello è un lavoro prima di tutto per se stessi, poi se si desidera si impara ad aiutare anche gli altri. Capire e amare il proprio corpo attraverso la Luce, l’Amore e l’unione con l’Universo. Per riconoscere e superare i blocchi causati dal rifiuto e dall’abbandono somatizzati nel corpo, per imparare a donare amore agli altri. Per fare pulizia delle disarmonie, si può sanare le dissonanze della propria vita ristabilendo l’equilibrio psicofisico.
Imparerai a prendere dall’Universo ciò che è sempre esistito: l’inesauribile energia sana e pulita sempre disponibile e soprattutto rinforzerà la propria capacità di auto-guarigione con la pratica nel tempo.
Non si è mai verificato un caso in cui una persona non riuscisse a canalizzare l’energia, ognuno ovviamente ha i suoi tempi. Non si sono neanche mai verificati casi di danni subiti da parte dell’operatore anche se inesperto e timoroso di mettere le mani in modo sbagliato, l’energia in ogni caso non farà mai male, in maniera spontanea andrà dove ci sarà più bisogno. Non si corre il rischio di creare squilibri al ricevente, questo è impossibile: il terapeuta è uno strumento del Reiki perciò non passa niente di suo, affinando la percezione e il sentire sarà l’energia del Reiki che lo guiderà dove è più necessario.
Non è obbligatorio né indispensabile procedere con secondo livello, sarà l’allievo che sentirà la motivazione di continuare il percorso. Il maestro prenderà in considerazione la richiesta e valuterà se ci sono i requisiti necessari.
Alla fine del livello sarà rilasciato un attestato finale che certifica l’apprendimento e il completamento della formazione.
Reiki non è magia, non una setta, non è un arma verso gli altri, non è un simbolo di potenza, non è la pranoterapia, non è una religione, non è una disciplina dogmatica ma il Reiki è:
Energia Pura, Amore Incondizionato, Guarigione delle ferite emozionali, Benessere psicofisico, Libertà, Intuito, Compassione, Consapevolezza, Crescita personale, Conoscenza spirituale.